L’amministrazione comunale di Locana ha dichiarato guerra alle discariche abusive.
Tratto dalla Sentinella del Canavese
Stop all’abbandono di vecchi materassi, frigoriferi e materiali ingombranti sulle strade e basta con il via vai, in genere notturno, di camion e auto provenienti anche da fuori Comune per scaricare abusivamente immondizie di ogni genere. Dalle prossime settimane, un gruppo di guardie ambientali volontarie pattuglierà il territorio per scovare ogni abuso. Sono gli agenti del servizio di vigilanza ambientale comitato Città Metropolitana di Torino dell’associazione Arci Pesca Fisa (nucleo di vigilanza ittica-ambientale) con il quale il Comune, martedì scorso, ha sottoscritto un protocollo d’intesa. «Abbiamo chiesto la collaborazione dell’Arci Pesca a supporto dell’attività di vigilanza ambientale soprattutto per quanto riguarda l’abbandono di rifiuti – ha specificato il vice sindaco Mauro Peruzzo Cornetto -. Purtroppo, le discariche abusive sono un fenomeno dilagante, ma non solo, molti rifiuti vengono lasciati fuori dai bidoni anche nelle vicinanze delle isole ecologiche. Ovviamente, le guardie potranno intervenire anche in altri casi, ad esempio per transito non autorizzato su piste,sempre comunicando al Comune i loro interventi». Alla firma del protocollo hanno presenziato vari consiglieri comunali, tra i quali Ezio Tuberosa. «L’abbandono dei rifiuti è un problema enorme per il nostro Comune – ha confermato quest’ultimo -. Ringraziamo fin da ora gli agenti dell’associazione Arci Pesca per la collaborazione che ci daranno per risolverlo. Chiediamo anche che prestino attenzione alle aree attrezzate, affinchè non si verifichino situazioni dannose per l’ambiente, mentre per quanto riguarda la vigilanza ittica ricordiamo che nella nostra riserva di pesca operano già le guardie venatorie». Non reprimere, ma educare, questo il principio a cui hanno assicurato che si atterranno le guardie dell’Arci Pesca, le quali sono a tutti gli effetti agenti con poteri di polizia giudiziaria. Ad operare in loco saranno due guardie residenti in valle ed altre che, a turno, arriveranno da fuori. Arci Pesca fa parte della Federazione italiana sport e ambiente ed è un’associazione con centomila tesserati a livello nazionale;in Piemonte può contare su 450 guardie volontari che collaborano con le istituzioni a programmi di protezione civile e ambientale. «Chiediamo la loro collaborazione anche per servizi d’ordine in caso di fiere e manifestazioni – ha sottolineato il consigliere di minoranza rMauro Guglielmetti -. Inoltre, vigileranno sul territorio anche di notte e questo aiuterà a rassicurare i cittadini». Negli ultimi tempi, infatti, a Locana si sono verificati vari casi di furto e piccoli atti di vandalismo. Ornella De Paoli
